Dopo l’intervento di implantologia dentale è normale chiedersi quali siano gli step per favorire il processo di guarigione.
Questa fase è molto delicata e richiede impegno da parte del paziente, che deve seguire tutte le istruzioni in maniera corretta.
Leggi il nostro articolo per sapere cosa fare dopo l’inserimento di un impianto dentale!
Cos’è l’impianto dentale?
L’implantologia dentale è una branca dell’odontoiatria che ha come obiettivo il ripristino dei denti mancanti attraverso l’inserimento di radici artificiali in titanio, cioè impianti dentali. Si tratta di una procedura di riabilitazione rivolta a coloro che hanno perso i denti naturali.
Le cause della perdita dei denti sono diverse:
- traumi meccanici;
- carie profonda;
- malattie parodontali;
- altre patologie del cavo orale.
Perdere un elemento dentale significa ridurre la funzione masticatoria e, di conseguenza, causare un riassorbimento del tessuto osseo.
1. Quali farmaci assumere?
La profilassi antibiotica è necessaria in quanto l’impianto dentale è un intervento chirurgico a tutti gli effetti. L’antibiotico viene prescritto per il post-operatorio in base alla tipologia di operazione. In caso di dolore, è possibile assumere antidolorifici o antinfiammatori, così da rafforzare i benefici dell’antibiotico.
2. Non spazzolare
È sconsigliato spazzolare la zona in cui è stato inserito l’impianto dentale nelle 24 ore successive all’intervento. Dal secondo giorno sarà possibile riprendere le normali manovre di igiene, utilizzando uno spazzolino morbido.
3. Evita di sciacquare la bocca
Sciacquare la bocca e sputare nelle ore successive all’intervento potrebbe provocare sanguinamento e l’esposizione della zona operata alle infezioni. In questo primo momento, è importante consentire al sangue di coagularsi e proteggere la ferita.
4. Utilizza il ghiaccio
Dopo l’intervento, è consigliato appoggiare il ghiaccio sulla guancia nella zona dell’intervento, evitando di premere in corrispondenza della zona operata. Il metodo migliore è farlo a intermittenza: 10/15 minuti sì e 10/15 minuti no, per le prime 3 ore. In questo modo il gonfiore post-operatorio tende e ridursi.
5. Cosa mangiare post intervento
Per il giorno successivo è consigliato scegliere una dieta liquida e fredda: il gelato è un alimento perfetto in quanto calorico, liquido e molto freddo (permette di anestetizzare la ferita).
Dal secondo giorno, la dieta si può integrare con alimenti morbidi e tiepidi. Da evitare, quindi, cibi duri come la crosta della pizza, il mandorlato o le patatine. Inoltre, evitare cibi caldi o bollenti perché dilatano i vasi sanguigni e facilitano il sanguinamento.
6. In caso di gonfiore?
Per prevenire il gonfiore nel caso in cui l’operazione risulti particolarmente impegnativa e il paziente presenti capillari fragili, è consigliato applicare a intermittenza impacchi caldo-umidi: si utilizza un asciugamano bagnato con acqua tiepida da applicare sulla zona interessata. Il caldo permette di favorire il drenaggio dei tessuti e ridurre il gonfiore.
7. Per dormire meglio…
Dopo l’intervento è consigliato riposarsi ed evitare lo stress fisico. Una tecnica utile per il riposo notturno è utilizzare un cuscino in più, così da tenere il busto ed il capo sollevati rispetto al resto del corpo.
Alcuni consigli per il post intervento
- non masticare cibi solidi nella zona dell’impianto per le successive 8 settimane;
- evitare di fumare fino alla rimozione della sutura;
- evitare alcolici;
- evitare di toccare la ferita con le mani;
- non esporsi al sole per i 3 giorni successivi.
In conclusione…
L’impianto dentale migliora la vita, ma il paziente deve essere pronto e consapevole che il post-operatorio richiede attenzione.