Cinque domande frequenti sull’impianto dentale

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L’impianto dentale è l’opzione più comoda ed efficace per la sostituzione di uno o più elementi dentari mancanti. In questo modo è possibile ripristinare la piena funzionalità dell’apparato masticatorio ed evitare spiacevoli imbarazzi quando si sorride.

Hai delle domande alle quali cerchi risposte? Leggi l’articolo per saperne di più!

Quanto dura un impianto dentale?

La durata media di un impianto può variare dai 10 ai 15 anni, ma deve essere supportata dalla corretta igiene orale sia domiciliare che professionale, con visite periodiche di controllo dal dentista.  

Come si svolge un intervento di implantologia?

L’intervento di inserimento di un impianto dentale si può suddividere in 4 parti:

  • Prima dell’intervento il paziente deve seguire una terapia antibiotica ed antinfiammatoria per prevenire l’insorgere di infezioni.
  • L’intervento viene svolto in anestesia locale (nel nostro studio utilizziamo anche la sedazione cosciente per i paziente più timorosi) e dura solamente 30 minuti.
  • Alcuni giorni dopo l’intervento è necessario rimuovere i punti;
  • A questo punto, si passa alla fase protesica, la cui durata varia in base alla tipologia ed alla posizione dell’impianto.

A quale età ci si può sottoporre all’intervento?

L’impianto viene proposto agli adulti, se l’Odontoiatra lo ritiene la soluzione migliore per il caso in questione. Per quanto riguarda gli adolescenti, è preferibile aspettare la fine della crescita.

Quando si mette l’impianto dentale?

Generalmente, si tende a mantenere il proprio dente in modo da impedire la perdita dell’osso attorno allo stesso.

Se questo non è possibile, la scelta ricade sull’impianto dentale. Questo si inserisce nel momento in cui un dente è già stato estratto, o nel caso in cui i pazienti presentino carie profonde, devitalizzazioni e danni parodontali gravi e non è possibile intervenire sul dente naturale.

L’impianto fa male?

Durante la fase di guarigione, è possibile percepire fastidio. Si consiglia l’utilizzo di antinfiammatori ed antidolorifici per placare la sintomatologia post intervento.

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