Deglutizione atipica infantile: cos’è e come riconoscerla?

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Cos’è la deglutizione atipica infantile e come riconoscerla? In questo articolo abbiamo cercato di riassumerla e spiegarne le cause, le possibili conseguenze e la terapia da mettere in atto in modo da non avere gravi ripercussioni in età adulta.
Vediamo di approfondire meglio insieme l’argomento!

Cos’è la deglutizione atipica infantile?

Durante il corso della vita, la deglutizione si sviluppa in modi diversi a seconda di vari fattori, come ad esempio l’alimentazione, la nutrizione e l’eruzione dentale. Il modo in cui deglutiamo, infatti, cambia attraverso vari stadi: dalla deglutizione fetale passiamo a quella neonatale, poi a quella mista e infine a quella adulta, verso i 7 anni.
Se, durante questa evoluzione, subentrano dei meccanismi che alterano tale funzionalità, si può verificare una deglutizione atipica o deviata.
Nella deglutizione atipica i tempi di transito del cibo sono allungati, le contrazioni muscolari avvengono in maniera impropria e la lingua compie un movimento scorretto durante l’atto deglutitorio.
Queste alterazioni possono comportare delle conseguenze nella respirazione, nella masticazione, nel linguaggio e nella postura.

Quali sono le cause della deglutizione atipica infantile?

L’insieme delle cause che determinano la deglutizione atipica è abbastanza variegato e comprende tre diversi aspetti della vita del bambino: 

– le abitudini alimentari: alcune particolari abitudini legate all’alimentazione possono influire sulla manifestazione della deglutizione atipica infantile, come l’allattamento artificiale protratto nel tempo, uno svezzamento ritardato e una dieta alimentare povera di cibi solidi;
– la nascita delle cosiddette abitudini “viziate”: a questo gruppo appartengono tutte quelle cattive abitudini che il bambino assume da piccolo, come succhiare il pollice o alcuni particolari oggetti, l’uso del ciuccio oltre i due anni, mangiarsi le unghie delle mani e digrignare i denti;
– la presenza di patologie o malfunzionamenti orali: la deglutizione atipica può essere causata da problemi di respirazione, adenoidi, tonsille, allergie, otiti o asma.

Deglutizione atipica infantile: terapia

Quali sono le conseguenze?

Il mancato trattamento della deglutizione atipica infantile può provare conseguenze odontoiatriche e non: vediamole insieme!

Difficoltà nella masticazione di qualsiasi cibo
– Presenza di denti cresciuti in modo anomalo (denti sporgenti)
Palato ogivale, o stretto e alto
Problemi legati alla postura
Difficoltà nella pronuncia di alcuni suoni
– Problemi di natura estetica

Come si può intervenire?

Dopo aver individuato le cause che comportano difficoltà nella deglutizione, si procede ad un trattamento terapeutico personalizzato con un approccio multidisciplinare.
Il primo passo verso un miglioramento è dato dalla rimozione di tutte le cattive abitudini che influiscono sulla deglutizione atipica infantile: eliminare ciuccio e biberon sono le prime direttive terapeutiche per cominciare a trattare il problema nei bambini più piccoli.
Il logopedista, poi, è la figura di riferimento per quanto riguarda la postura linguale: indaga sui possibili movimenti sbagliati della lingua e cerca di insegnare quelli corretti. Nel caso in cui siano presenti delle malocclusioni è richiesto anche l’intervento dell’ortodontista, che interviene con l’utilizzo di apparecchi ortodontici.

La terapia miofunzionale secondo Garliner

Infine, il trattamento riabilitativo più accreditato in tema di deglutizione atipica è la terapia miofunzionale elaborata da Garliner. Questa terapia parte dal presupposto che la deglutizione atipica e la postura della lingua siano strettamente collegate: proprio intervenendo sulla posizione della lingua si possono risolvere i problemi legati alla masticazione e all’articolazione dei suoni.
Il riequilibrio della muscolatura facciale, e soprattutto della bocca, comporta una vera e propria rieducazione: occorrono degli esercizi pratici che il bambino deve imparare nelle sedute terapeutiche, per poi ripeterli anche a casa.
La terapia miofunzionale si articola in due fasi:

  1. Fase di ripristino e rieducazione. Il paziente deve imparare gli esercizi e ripeterli diverse volte per riequilibrare il tono muscolare e per effettuare il movimento deglutitorio corretto.
  2. Fase di mantenimento. Bisogna cercare di mantenere le abitudini acquisite nel tempo, senza tornare ad assumere delle posture e dei movimenti sbagliati.

Hai ancora dubbi o domande a riguardo? Non esitare a contattarci: il nostro team di pedodonzia sarà felice di rispondere ad ogni tua domanda!

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