Le carie nei denti dei bambini sono molto frequenti, così come le cosiddette “carie da biberon”, cioè quelle che compaiono negli anni in cui al bambino erompono i denti da latte.
Per curare le carie dei denti dei bambini in maniera indolore, si ricorre all’ozonoterapia.
Leggi il nostro articolo per saperne di più!
Cosa sono le carie da biberon
Le carie da biberon o carie della prima infanzia sono uno dei problemi più frequenti che si riscontrano nei primi anni di vita dei bambini: mediamente compaiono tra i 2 ed i 4 anni di età, ma possono essere già presenti in bambini di età inferiore ai 2 anni.
Vediamo insieme quali sono le cause delle carie da biberon:
- alimentazione ricca di zuccheri: parliamo di saccarosio o fruttosio, cioè gli zuccheri presenti nel miele e nei succhi di frutta;
- biberon o ciuccio per far addormentare il bambino: il biberon di latte, il ciuccio bagnato nello zucchero o nel miele sono abitudini che dovrebbero essere eliminate, perché quasi sempre favoriscono l’insorgenza di carie;
- igiene orale scarsa e non corretta.
Come si riconoscono le carie da biberon
Le carie da biberon si sviluppano durante la notte: il ciuccio o il biberon hanno depositato lo zucchero all’interno della bocca per lungo tempo, provocando carie che hanno una rapida progressione. Solitamente colpiscono gli incisivi superiori e, progressivamente, raggiungono i denti posteri e gli incisivi inferiori. Queste carie non sono da sottovalutare, in quanto potrebbero comportare gravi ascessi e infezioni, oltre a limitare la capacità masticatoria.
L’ozonoterapia come soluzione
Questa tipologia di carie si manifesta nei bambini abbastanza piccoli e la loro cura con i trattamenti e gli strumenti tradizionali non sempre è possibile. Per arrestare la progressione delle carie con una terapia delicata e indolore, ma efficace, nel nostro Studio abbiamo introdotto l’ozonoterapia.
Questo trattamento si basa sull’ozono, un disinfettante naturale ma, allo stesso tempo, molto efficace.
L’ozonoterapia è totalmente indolore e non prevede l’anestesia o l’utilizzo del trapano.
L’ozono, sostanza già ben nota in medicina generale, uccide i batteri responsabili della carie dello smalto e della dentina.
In pochi secondi è in grado di annientare gli agenti patogeni ed eliminare tutti quegli elementi che contribuiscono alla progressione della lesione cariosa, grazie all’applicazione di una morbida cappetta di silicone sul dente da trattare.
Esso ha alcune caratteristiche principali. Svolge infatti un’azione:
- antinfiammatoria,
- analgesica,
- immunostimolante,
- di trofo-induzione (ovvero promuove la rigenerazione dei tessuti!)
Grazie a tutto ciò, è possibile rinviare cure più complete e invasive (o anche di evitarle), limitandosi a questo trattamento, anche ripetuto nel tempo.
A seguito dell’ozonoterapia non verranno avvertiti disturbi fastidiosi dovuti alla progressione della sintomatologia di queste lesioni cariose, che spesso si presentano così precocemente.
Nello specifico, grazie a questo tipo di terapia si possono risolvere quella minoranza di casi che, nonostante la sedazione con N20 e O2 (secondo Langa), non si riescono a curare in modo usuale perché i pazienti sono troppo piccini o troppo poco collaboranti. Il trattamento con ozono, infatti, non richiede l’utilizzo di strumenti rotanti e aspirasaliva e l’applicazione dura solamente un minuto.
All’ozonoterapia vanno abbinate un’igiene scrupolosa, una dieta povera di zuccheri e l’assunzione di sostanze rimineralizzanti (calcio liquido).
In conclusione…
Il nostro obiettivo è far stare bene i nostri pazienti, se possibile senza farli soffrire e senza spaventarli. L’ozonoterapia è un trattamento adatto a tutti!
