L’arrivo dell’estate è un’occasione perfetta per regalare al proprio sorriso la giusta luminosità! Come? Grazie allo sbiancamento dentale!
Non sai di cosa si tratta? Vediamolo insieme.
L’estate è alle porte, insieme alle mille opportunità che la bella stagione ci regala. Farsi trovare impreparati, con un sorriso spento o ingiallito dal tempo, può precludere diverse possibilità e minare la nostra autostima nei confronti degli altri.
Come porre rimedio al problema in pochi, semplici, step? Grazie allo sbiancamento dentale: semplice da svolgere e privo di controindicazioni, dona al sorriso brillantezza e luce.
Cos’è?
Lo sbiancamento dentale è un trattamento puramente estetico; non ha scopi preventivi o curativi, ma può rendere migliore il colore del sorriso. La seduta di sbiancamento dentale inizia con una pulizia orale approfondita per rimuovere residui di placca, macchie e tartaro. Successivamente viene applicato il gel sbiancante, contenente perossido di idrogeno e carbammide, che viene irradiato con una luce a LED per circa 30-40 minuti. Il gel penetra nella struttura del dente, innescando reazioni che scompongono le molecole delle macchie in composti più piccoli, incolori e facilmente eliminabili.
Chi può ricorrere a una seduta di sbiancamento dentale?
Lo sbiancamento dentale può essere effettuato da chiunque abbia una bocca sana, senza carie o sensibilità dei denti.
Il trattamento non ha alcuna ripercussione sulla salute dei denti e l’unico effetto che si può avvertire è un aumento della sensibilità, che dura, però, solo poche ore.
Il risultato può modificare il colore dei denti anche di 6-10 tonalità nella scala colori, ma va valutato sempre considerando il colore di partenza. Il paziente deve, inoltre, sapere che il principio attivo non dà risultati uguali per tutti, perché i denti sono differenti strutturalmente e le macchie interne sono varie sia nella forma, sia nel colore.
Come comportarsi dopo uno sbiancamento dentale?
Dopo il trattamento è necessario fare attenzione all’alimentazione per circa una settimana. Si consiglia di consumare cibi e bevande non coloranti, come i latticini, pollame, pasta, riso o patate. Sono da evitare cibi e bevande che contengono coloranti o sono troppo colorati, come frutta ed ortaggi scuri o con colori vivaci, salse, spezie, caffè e vino, perché potrebbero macchiare nuovamente la dentatura. Per quanto riguarda l’igiene, è meglio consultare il dentista. Sono raccomandati prodotti meno aggressivi e dentifrici per denti sensibili.